La resilienza, uno strumento essenziale

La parola "resilienza" deriva dal latino “resilier”, che significa "rimbalzare". Il principale obiettivo di un training sulla resilienza è trasformare le tensioni e le difficoltà in azioni positive e di crescita. Pensiamo a quanta innovazione è stata creata durante situazioni difficili. Ciò è possibile grazie alla capacità di isolare il problema e comprendere cosa ha provocato la tensione e i pregiudizi negativi, piuttosto che soffermarsi sui perché che li hanno scatenati.

Nel contesto lavorativo, la resilienza è una competenza fondamentale che permette di affrontare stress, tensioni e pressioni in modo efficace, soprattutto in un ambiente caratterizzato da carichi di lavoro pesanti, situazioni stressanti, sfide continue e rapidità di esecuzione.

Il primo passo per superare le avversità è isolare il problema, evitando di lasciarsi trascinare da pensieri distorti e poco produttivi. È essenziale focalizzarsi sul vero fattore scatenante del pensiero negativo, ponendosi la domanda "cosa" ha causato tale reazione. Questo approccio aiuta a relativizzare, comprendere l'impatto sull'ambiente circostante e trovare soluzioni adeguate. Tuttavia, è importante dedicare tempo a questo processo, un elemento spesso trascurato oggigiorno.

Il nostro autopilota emotivo è spesso la causa principale dei pensieri negativi, portandoci a reagire impulsivamente e a prendere decisioni sbagliate. Invece, è necessario ragionare con calma, isolare il fattore stressante e riconoscere l'impatto che ha sulla possibile soluzione. È stato dimostrato che il 91% dei pensieri negativi e distorti non si avvera. Circa il 50% della nostra resilienza è influenzata da fattori genetici, il 10% da fattori fuori dal nostro controllo e il 40% può essere migliorato cambiando approccio.

È fondamentale comprendere che l'adattabilità alle forti sollecitazioni è la chiave per la crescita sia in ambito privato sia lavorativo. Difatti, un'interpretazione distorta può non solo nuocere alla nostra salute, ma anche portare a decisioni strategiche sbagliate che possono compromettere significativamente l'andamento di un'azienda. Investire nella resilienza significa promuovere un ambiente lavorativo più sano e produttivo, capace di affrontare le sfide con maggiore efficacia e positività.

A volte può essere difficile passare dalla teoria alla pratica, per questo  un supporto esterno può fare la differenza. AITI4Welfare è una rete di  professionisti  e realtà locali che vogliono portare un beneficio concreto alla società. Iscrivendovi all'omonima piattaforma avrete anche voi la possibilità di entrare in contatto con realtà come Tracom Corporation,  che, con il lavoro di psicologi, psichiatri e sociologi della sua squadra, ha trasformato la conoscenza in training semplici da apprendere e applicare, in modo da supportare il raggiungimento del benessere delle persone. 

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È importante precisare che questo articolo si concentra sul rafforzamento delle capacità resilienti di persone in buona salute. Tuttavia, se si soffre di un disagio psicologico, è fondamentale ricorrere al supporto di un professionista, come uno psicologo o uno psichiatra, per ricevere l'assistenza adeguata.

Con il contributo di : Alessandro Beretta, Formatore e distributore per i mercati DACH e Italia per conto di Tracom Corporation – The Social Intelligence Company 

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