"Perché Margherita… Una storia d’Amore senza fumo”

Fonte Fotografia: Associazione Svizzera Non Fumatori. Tutti i diritti riservati.

Riccardo e Margherita si erano incontrati all’università. Riccardo studiava architettura mentre Margherita perseguiva una laurea in giurisprudenza. Erano gli inizi degli anni 90 e i nostri due, oltre che agli studi, avevano una vita sociale intensa. Bar e discoteche erano punti di aggregazione per i giovani studenti. Erano giovani e si sentivano immortali. Fumare era considerato “cool” all’interno del gruppo di amici che frequentavano. Ci si sentiva più adulti e forse, anzi sicuramente, la sigaretta serviva anche a mascherare le insicurezze di un/a giovane ventenne.

Tra passeggiate romantiche, serate in discoteca, vacanze in vespa e gli studi, passano gli anni. Riccardo e Margherita sono sempre innamorati. Finiti gli studi cominciano la loro carriera professionale. Le cose vanno bene per entrambi. Margherita scala i gradini della professione forense diventando in pochi anni partner dello Studio legale. Riccardo dopo un periodo in uno studio di architettura decide di mettersi in proprio. È bravo. Le sue idee sono innovative e utilizza materiali ecololgici. In poco tempo si trova nella situazione di dover assumere Simone, per poter far fronte alla mole di lavoro.

All’inizio della carriera, Margherita si rende conto che fumare è un problema. Incontrare clienti con abiti, capelli ed alito che puzzano di fumo è poco attraente. Decide perciò di smettere. Da amici viene a sapere che l’Associazione Svizzera Non Fumatori offre il corso ANTISMOKING quale aiuto e supporto in questo percorso. Si iscrive e seguendo i suggerimenti offerti riesce a dare un calcio all’assuefazione. Comincia a correre e si sente meglio.

Riccardo invece vede la sigaretta come un momento introspettivo che lo aiuta a creare i suoi disegni. La nicotina sembra aiutarlo a ribilanciarsi e Riccardo è convinto che questo “supporto” sia una delle chiavi del suo successo come innovatore. La sigaretta gli da un momento per se stesso, dove può ragionare in modo libero e afferrare nuovi concetti e nuove idee.

Gli anni passano. Margherita e Riccardo sono sempre innamorati. Hanno raggiunto una sicurezza professionale, economica e finanziaria. Decidono perciò di fare il Passo. Si sposano in un bel giorno di maggio con il sole che splende e i ciliegi in fiore. Un paio d’anni dopo nasce Sofia e nel giro di altri due anni arriva anche Luca ad illuminare la vita di Margherita e Riccardo.

La presenza dei bambini ha un effetto positivo anche su Riccardo. Continua a fumare, ma lo fa all’esterno. Cerca di evitare di esporre Sofia e Luca, e a questo punto anche Margherita, al fumo passivo e agli effetti dannosi che questo comporta. L'odore persistente del fumo rimane comunque in casa e vestiti e la pelle continuano a puzzare.

Margherita continua a fare le sue corse nel parco. Riccardo invece rinchiuso nel suo studio continua a fumare.  

Margherita oramai praticamente una Non-Fumatrice non trova più particolarmente cool la figura del “Ragazzo Duro” che da giovane trovava attraente. Oltretutto con il passare degli anni la forma fisica di Riccardo è deteriorata. La corsa nel parco è diventata un peso. Manca il fiato e ci mette troppo a recuperare. Margherita non si diverte più ad uscire a cena perché in queste occasioni Riccardo si assenta spesso dal tavolo per “fumarne una”.  Situazioni, queste, che creano distanza tra Margherita e Riccardo. La corsetta nel parco e la cena romantica erano momenti di coppia dove potevano fermarsi, guardarsi negli occhi e parlare. Oramai questi momenti sono sempre più rari.

 La vita continua. I bambini crescono e richiedono tempo. I momenti di coppia diventano distanti anni luce. Qualche cosa comincia ad incrinarsi nei sentimenti che provano uno per l’altra.

Margherita è anche preoccupata dall’esempio che Riccardo da ai figli. Sente che quest’abitudine di Riccardo, normalizzi l’idea del fumo nella visione di Sofia e Luca. Comincia perciò a spingere Riccardo a smettere. All’inizio in modo delicato ma con il passare del tempo queste richieste diventano sempre più insistenti ed il tono sempre più duro. Riccardo capisce le preoccupazioni di Margherita ma ritiene di aver cambiato le proprie abitudini per rassicurarla. Sente di non essere capito e non capisce perché lei continua a lamentarsi. L’armonia famigliare sta lentamente bruciando come una sigaretta, lasciandosi dietro fumo e cenere.

 Per il trentasettesimo compleanno di Riccardo, Margherita decide di regalargli lo stesso corso ANTISMOKING che aveva aiutato lei ad abbandonare la dipendenza. ….

 … Non è stato facile!! Grazie al corso dell’Associazione Svizzera Non Fumatori e soprattutto all’incoraggiamento ed il sostengo di Margherita, Sofia e Luca,  Riccardo ha smesso di fumare.

Ha ricominciato ad andare a correre con Margherita, le cene romantiche sono tornate ad essere un momento di coppia e diciamolo pure anche nel talamo coniugale le cose sono tornate ad essere speciali.

Riccardo gioca di più con i bambini e loro lo vedono come l’Eroe che ha saputo combattere il mostro sigaretta e sconfiggerlo. Lo abbracciano con più piacere … non puzza più…

Professionalmente, le idee continuano ad esserci. Ricevere clienti nello studio non è più fonte di imbarazzo a causa dell’odore pestilenziale di fumo stantio.

Le cose sono cambiate per Riccardo e Margherita, le tensioni dovute all’abitudine di Riccardo si sono sciolte come neve al sole. L’armonia familiare, sempre con qualche alto e basso, è tornata a riscaldare la Famiglia e a farla sentire più unita.

Questa è una storiella inventata, ma siamo sicuri che qualcuno tra i nostri lettori si possa identificare in Riccardo o Margherita, e magari Sofia e Luca.

Il 29 Maggio 2024 per la giornata mondiale per la lotta al fumo, l’Associazione Svizzera Non Fumatori organizza un pomeriggio informativo dedicato al tema e dal titolo “Non Fumare è Intelligente”. Se volete dare un “Calcio alla Dipendenza”, o se ci state solamente pensando, iscrivetevi cliccando sul pulsante qui sotto.