I pilastri del benessere
Esiste un legame diretto tra la nutrizione, l'esercizio fisico e la meditazione per la prevenzione delle malattie più frequenti. Esercizio fisico, alimentazione corretta e Mindfulness sono le tre componenti della protezione dalle malattie prevenibili.
Con l’avanzare dell’età il corpo assorbe meno ossigeno. Questo produce molti cambiamenti percepibili nel sistema muscolo scheletrico. Dalla riduzione della massa ossea, all’assottigliamento delle cartilagini e senza dimenticare la perdita di elasticità dei legamenti e dei tendini risultano in articolazioni contratte e rigide. La quantità di tessuto dei muscoli e la forza muscolare diminuiscono mediamente a partire dai 30 anni. Parte di questa diminuzione è inevitabile ma, con uno stile di vita attivo ed un allenamento adeguato, la condizione è prevenibile o quanto meno gestibile . L’esercizio fisico costante ha inoltre un effetto protettivo diretto sullo sviluppo delle lesioni aterosclerotiche e un risultato favorevole indiretto su altri fattori di rischio cardiovascolare (profilo lipidico, sensibilità all’insulina, massa grassa e pressione arteriosa) riducendo del 20-30% l’incidenza delle malattie correlate. Uno stile di vita sedentario spinge, il nostro corpo, nella direzione opposta.
Anche l’alimentazione ha un forte impatto sul regime metabolico che si instaura nell’organismo. Il modo di alimentarsi ha un ruolo chiave nel determinare il funzionamento tipico del corpo umano. Il funzionamento tipico definisce come e a che ritmo ricaviamo energia, elaboriamo sostanze tossiche e scorie, ci depuriamo e regola, inoltre, i processi infiammatori ed il sistema immunitario. La questione della sensibilità all’insulina e dell’insulino-resistenza, ad esempio, non sono problematiche esclusive a malattie quali il diabete. Diete ricche di zuccheri raffinati aumentano i livelli di insulina e, in alcune persone, possono portare l’organismo ad una gestione scadente delle nostre riserve energetiche. Questo puo’ risultare in spossatezza fisica, che in un circolo vizioso ci fa aumentare di peso e sentire ancora più stanchi. È importante saper e poter bilanciare la propria alimentazione di base e consumare alimenti di qualità e con bassi livelli di sostanze contaminanti. Una corretta alimentazione favorisce il rendimento dell’individuo dal lato fisico e mentale, non solo sul lavoro ma in tutte le sfaccettature della nostra Vita.
Infine, la pratica meditativa è associata alla riduzione dei processi infiammatori e al miglioramento del sistema nervoso. In uno studio condotto dalla University of Wisconsin (Usa), il ricercatore Dr Bruce Barrett ha determinato che chi fa meditazione ha una riduzione del 40-50% delle giornate lavorative perse per infezioni respiratorie e malattie influenzali rispetto a chi non medita. Si è appurato anche che i sintomi sono più lievi.
Sviluppando e gestendo progetti basati su questi tre pilastri, le aziende aiuteranno collaboratrici e collaboratori a contrastare le cosiddette “malattie prevenibili” e le patologie a carico degli apparati muscolo scheletrico, cardio respiratorio e metabolico. Collaboratrici e collaboratori saranno meglio preparati a contrastare questi disturbi rendendoli più efficienti sul posto di lavoro ma soprattutto più sani e felici nell’ambito privato!