Buongiorno, mi sento sovraccarico di lavoro.
Il peso della percezione individuale dello stress, un dialogo immaginario.
Collaboratore (Luca): “buongiorno, Direttore. Volevo parlarle riguardo al carico di lavoro delle ultime settimane. È stato un periodo abbastanza intenso e ho avuto difficoltà a gestire tutte le scadenze”.
Direttore (Gloria): buongiorno Luca. Grazie per avermelo fatto presente. Mi dispiace che tu abbia avuto queste difficoltà. Il tuo benessere è importante per noi, e voglio che tu sappia che siamo qui per supportarti. Come possiamo affrontare questa situazione per rendere più gestibile il tuo carico di lavoro?
Luca: grazie, Direttore. Apprezzo molto il suo interesse. Penso che una delle sfide principali sia stata la sovrapposizione di progetti con scadenze simili. Forse potremmo valutare meglio la distribuzione delle attività e dare priorità a quelle più urgenti.
Gloria: “Assolutamente, Luca. Posso capire quanto possano essere stressanti le sovrapposizioni di scadenze. Potremmo pianificare insieme un calendario più razionale, in modo che tu possa dedicare il tempo necessario a ogni progetto senza sentirti sopraffatto”.
Luca: “Mi piacerebbe. Anche una migliore comunicazione tra i team potrebbe aiutare. A volte non sono sicuro di quali progetti abbiano la priorità maggiore e finisco per fare lavori che potrebbero essere rimandati”.
Gloria: “Hai ragione, la comunicazione è fondamentale. Propongo di organizzare riunioni regolari in cui possiamo discutere lo stato dei progetti e le priorità. In questo modo, avrai un quadro chiaro su cosa concentrarti e potremo prendere decisioni informate insieme”.
Luca: “Mi sembra un'ottima idea. In alcuni momenti ho sentito il peso dello stress, anche dal punto di vista mentale, e ho avuto difficoltà a staccare dal lavoro”.
Gloria: “Grazie per la tua sincerità Luca. Cosa riterresti più utile per preservare la tua salute mentale? Possiamo esplorare insieme strategie, come prendersi pause regolari, promuovere un ambiente di lavoro positivo e magari offrire risorse come sessioni di mindfulness o corsi sulla gestione dello stress. Hai magari altri spunti?”.
Luca: “Per me poterne parlare così apertamente è già tanto, sento di essere ascoltato e supportato, e ciò mi rassicura molto. Grazie davvero per questa disponibilità ed il tempo per affrontare queste questioni con me. Ora, così su due piedi non saprei cosa proporle, ma le prometto che ci penserò seriamente e tornerò da lei con delle proposte”.
Gloria: “È un piacere Luca. Ricorda che qui ci teniamo al tuo successo e al tuo benessere, è anche nel nostro interesse. Siamo una squadra, e voglio che tu abbia tutte le risorse di cui hai bisogno per avere successo sia professionalmente che personalmente”.
Luca: “Grazie Gloria, sono molto grato per il suo sostegno e la sua comprensione. Mi sento già meglio per il solo fatto di aver trovato il coraggio di parlarle. La sua reazione mi fa vedere le cose con più ottimismo, per affrontare le sfide e per continuare a dare il mio meglio”.
Gloria: “È esattamente quello che voglio sentirti dire, Luca. Sentiti libero di contattarmi ogni volta che hai bisogno. Siamo qui per aiutarci a crescere e raggiungere i nostri obiettivi insieme.
Questo dialogo tra il collaboratore Luca e Gloria, la Direttice, è forse talmente perfetto da essere raro in una realtà aziendale. Saper performare in questo modo nella conduzione è una competenza da costruire con la formazione e l’esperienza. Un leader attento al benessere delle persone che lavorano con lui, in grado di affrontare apertamente le sfide e cercare soluzioni che favoriscano sia il benessere che il successo professionale del collaboratore. La comunicazione, l'empatia e il supporto sono elementi chiave per creare un ambiente di lavoro positivo e sostenere i membri del team.
Come sono i rapporti interpersonali e il sostegno reciproco nella vostra azienda?
Sono super? Allora contattateci e racconteremo la vostra storia attraverso i canali di AITI4Welfare.
Potrebbero essere migliori? Allora prova a far succedere qualcosa, nel limite delle tue possibilità. Un’adesione alla rete di imprese AITI4Welfare potrebbe essere un’ottima idea. Vi aspetta una piattaforma digitale che potenzierà l’efficacia della vostra azione e avrete l’occasione di entrare in un Network che crea opportunità di scambio di esperienze e buone pratiche.