Pausa pranzo sana e buonumore: entrambi sempre possibili sia in ufficio che in smart-working?
Il rientro dalla pausa estiva è oramai un lontano ricordo e siamo tutti pronti a stabilire nuove abitudini: con i colleghi, con i figli, col cibo, la palestra… Ma soprattutto al lavoro: il rientro quest’anno ha significato un nuovo modo di operare, alternando giornate in azienda e smart-working.
Queste situazioni ibride richiederanno maggiore equilibrio e flessibilità tra momenti di lavoro e vita personale. Dovremo pertanto avere ottime skill organizzative quotidiane che favoriscano una dieta bilanciata e un atteggiamento positivo per restare di buonumore, ovunque e con chiunque. Il meal planning giocherà un ruolo fondamentale nei prossimi mesi: per aiutarvi condividiamo oggi alcuni pratici suggerimenti molto facili da implementare, per avere sempre a portata menu che mantengano endorfine e neuroni al top, sia a casa che in ufficio.
Colazione
Invece di: caffè/cappuccino + biscotti/fette biscottate
Prova: caffè/tè verde + porridge con fiocchi di avena (preparato la sera prima) + cioccolato almeno 70% fuso + frutta secca/fresca di stagione + semi di lino
Spuntino ufficio
Invece di: taralli, merendine
Prova: frutta secca/cioccolato fondente (< 30g!)
Spuntino smart-working
Invece di: patatine, cracker, merendine
Prova: frutta fresca/bastoncini di verdura fresca (finocchi, carote, sedano, cetrioli) preparati la sera prima e messi in frigo
Pranzo in azienda
Invece di: pasta + secondo di pesce/carne
Prova: pesce/carne accompagnato da contorno di verdure cotte/crude (che occupino nel piatto un volume superiore alla proteina che scegli)
Pranzo smart-working
Invece di: pasta + insalata
Prova:
torta salata (pronta dalla sera prima)
carne/pesce con verdure cotte/crude
hummus + pinzimonio di verdure crude
Grazie al meal planning potremo risparmiare tempo e denaro, ridurre stress, eliminare gli sprechi e gestire meglio restrizioni alimentari specifiche. Il tutto con una più vasta scelta di alimenti, portati a rendere l’efficienza al top.
E per mantenere il buonumore come si fa?
Una risposta possiamo trovarla nei neurotrasmettitori. Tra loro c’è la serotonina, che tutti conosciamo come “ormone della felicità”. La domanda è quindi: in che modo possiamo aumentare i livelli di serotonina nel nostro corpo? Esistono cibi che ci rendano felici? La risposta è si, con il triptofano! Questo amminoacido essenziale è presente soprattutto in:
avena, farina di segale
banane, datteri
uova
salmone, sgombro
pollo, tacchino
soia
latte, yogurt, parmigiano
noci, semi di sesamo
cioccolato fondente
spinaci, barbabietola, cavoli, broccoli