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Perché nella giornata mondiale senza auto non prendere un po’ esempio da Colin O’Brady?

Chi è Colin O’Brady e cosa c’entra con la Giornata Mondiale Senza Auto?

Colin O’Brady è un americano di 39 anni che, nel dicembre 2018, ha attraversato l’Antartide in solitaria, percorrendo 1600 km di camminata fra i ghiacci in 54 giorni. 

Cosa abbiamo in comune con lui? Il bisogno di camminare. Camminare è il modo più semplice per preservare la nostra salute, indipendentemente dall’età e dal livello di preparazione fisica. 

Sebbene l’impresa straordinaria di O’Brady non debba necessariamente essere emulata nella sua intensità, essa ci può ispirare ad apportare un cambiamento nella nostra routine. La Giornata Mondiale Senza Auto ci offre l’opportunità perfetta per riflettere sull’importanza del camminare, un istinto che fa parte del nostro patrimonio genetico e può essere il giorno giusto per fare il primo passo verso una nuova abitudine.

Il bisogno di muoversi è scritto nel nostro DNA, essendo parte integrante dell’evoluzione umana. Per milioni di anni, siamo stati raccoglitori e cacciatori, e il nostro cibo dipendeva dai chilometri percorsi. Successivamente, per altri diecimila anni, siamo stati coltivatori e allevatori. L’uomo ha scoperto nuove terre, sviluppato scambi commerciali e confrontato civiltà, spesso muovendosi a piedi. Oggi, invece, conduciamo una vita talmente frenetica e al tempo stesso comoda che le rare occasioni in cui ci spostiamo a piedi sono legate al tempo libero, come per esempio: raccogliere funghi, passeggiare con il cane, giocare a golf, visitare nuovi luoghi, fare viaggi ed escursioni. 
In un mondo inondato dall’incertezza e dalla frenesia, camminare è una valvola di sfogo semplice e sempre disponibile. È anche un’ottima occasione per riflettere e stare soli con se stessi, aiutando a vedere le cose da un altro punto di vista e favorendo la creatività. 

Come diceva Mark Twain, “il segreto dell’andare avanti è partire”.

Difatti, camminare ha molteplici benefici sia a livello fisico che sociale. Per esempio abbassa i livelli di cortisolo (l’ormone dello stress), allenta la tensione e migliora la qualità del sonno. Permette di attivare la circolazione, aumenta i livelli di emoglobina e favorisce l’ossigenazione dei tessuti. Stimola il rilascio di endorfine (gli ormoni antidepressivi), migliora l’umore e ossigena il cervello, stimolando così le capacità cerebrali. Una passeggiata al giorno contribuisce ad abbassare i livelli di colesterolo e la pressione arteriosa, aumenta il consumo di calorie e contrasta l’insorgere del diabete di tipo 2.

Inoltre, è un ottimo modo per incontrare nuove persone e rafforzare le relazioni esistenti. Che sia durante una passeggiata nel quartiere, al parco o lungo i sentieri, puoi connetterti con vicini, amici e familiari, oppure con te stesso. Camminare per le strade della tua città ti rende parte attiva della comunità. Scopri nuovi negozi, attività locali e iniziative di quartiere, contribuendo a sostenere l'economia locale e a creare un ambiente più vivace e interconnesso. Infine, camminare ti rende più consapevole dell'ambiente circostante. Puoi osservare direttamente gli effetti del cambiamento climatico e della gestione urbana, e diventare un sostenitore più attivo della sostenibilità e della tutela ambientale nella tua comunità. 

A volte può essere difficile passare dalla teoria alla pratica e rimanere costante, un supporto esterno può fare la differenza. AITI4Welfare è una rete di  professionisti  e realtà locali che vogliono portare un beneficio concreto alla società. Iscrivendovi all'omonima piattaforma avrete anche voi la possibilità di entrare in contatto con realtà come Undertraining, a supporto nel raggiungimento del benessere delle persone. 

Per diventare partner di AITI4Welfare scrivere a: info@aiti4welfare.ch 

Con il contributo di :

Charlie Bernasconi, Personal Trainer,  Formatore e titolare di Undertraining:  https://www.undertraining.ch/